I CONSIGLI DI MICHEL ROBERT
Guardare oltre

Lo sguardo è un fattore determinante per il fallimento o il successo. Potrebbe sembrare ovvio, ma è grazie ai segnali captati dallo sguardo che il cavaliere analizza la situazione e dà ordini al suo corpo e al cavallo. La grande differenza è tra sguardo focalizzato e sguardo panoramico.
Con lo sguardo focalizzato è come guardare in un tubo: l’occhio fissa un solo punto e non vede tutto il resto. Più in generale, quando un cavaliere fissa lo sguardo su un punto preciso, cambia il suo equilibrio in modo da dirigere il cavallo verso quel punto.
Lo sguardo panoramico, invece, ingrandisce al massimo il campo visivo. Durante un percorso, questo permette di ricevere ogni possibile informazione sul tracciato, l’avvicinamento, la ricezione, il prossimo ostacolo…
Il cavaliere che guarda per terra davanti a un ostacolo, incoraggia il cavallo a sbagliare. Anche a casa, alleniamoci a guardare sempre in giro, anche qualcosa di diverso e piacevole, come un albero, un uccellino, un cane a bordo campo.
Così facendo, la “torre di controllo” rimane sempre all’erta. Il nostro ruolo è essere presenti: essere presenti qui e ora permette di anticipare il futuro, e questo avviene innanzitutto attraverso lo sguardo.
Michel Robert per Wow
I Consigli di Michel Robert
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- Confidenza con gli ostacoli
- Diritto sul salto
- Dominare le emozioni
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- Guardare oltre
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- Il cavallo delfino
- Il cavallo nella mano
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- Il Fitness
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- L’effetto Boomerang
- La differenza tra vedere e sentire
- La programmazione delle gare
- La ricompensa e il tempo
- La sella giusta
- Le 8 priorità
- Le barriere al galoppo
- Nei panni del cavallo
- Prima capire, poi agire
- Prima il relax, dopo il lavoro
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- Sguardo e posizione
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- La condizione atletica
- L’oxer, restiamo calmi…
- La motivazione